Sulla Gazzetta Ufficiale n. 213 del 12 settembre 2016 è stata pubblicata la Delibera dell’Autorità Garante della concorrenza e del mercato del 13 luglio 2016 recante “Modifiche al regolamento attuativo in materia di rating di legalità”.
Il rating di legalità costituisce un sistema di premialità per le imprese, che rispettano la legalità e adeguano la propria organizzazione in tale direzione. Si ricorda che, con l’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti, di cui al d.gls. n. 50/2016, il rating di legalità è destinato ad assumere un ruolo di primaria importanza, anche in relazione alla partecipazione alle gare per l’affidamento di lavori pubblici.
Infatti, in prospettiva, ai sensi dell’art. 83, comma 10, sarà messo a punto dall’ANAC, con specifiche Linee Guida non ancora adottate, il sistema del “rating d’impresa”, funzionale alla qualificazione e, in questa, sede, uno dei criteri reputazionali dei quali si terrà conto è proprio quello relativo al rating di legalità, che sarà rilevato dall’Anac in collaborazione con l’Autorità Antitrust. Inoltre, ai sensi dell’articolo 95, comma 13, del nuovo Codice, il rating di legalità può costituire un elemento premiale, del quale le stazioni appaltanti possono tener conto ai fini dell’attribuzione dei punteggi per l’individuazione della miglior offerta, nell’ambito del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Per approfondimento si rimanda alla Circolare C5867 visionabile anche sul nostro sito www.anceverona.it .