Variante n. 22 al Piano degli Interventi di Verona – Osservazioni entro il 3 ottobre 2016
Da venerdì 5 agosto è efficace la Variante alle Norme Tecniche Operative del PI di Verona; tutti gli interessati possono presentare osservazioni inviandole agli uffici associativi tramite e-mail (collegiocostruttoriedili@ancevr.it) entro il 23 settembre 2016, e potranno riguardare qualunque norma si ritenga di poter correggere o migliorare.
L’Associazione elaborerà un documento che raccoglierà le osservazioni pervenute e le invierà all’Amministrazione Comunale entro il termine prescritto (3 ottobre 2016).
Tutti gli elaborati della Variante sono in libera consultazione nel sito del Comune di Verona con la possibilità di riprodurne copia (http://www.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=35585&tt=verona).
Tra i principali contenuti: la possibilità che le schede norma con non più di 1.000 mq di SUL siano attuate con permesso di costruire convenzionato in alternativa al PUA; la ristrutturazione con modifica della sagoma nella Città Storica potrà essere attuata presentando una SCIA anziché la DIA; la riduzione della quantità di alberi e arbusti che è necessario piantare a fronte di un intervento edilizio; per favorire il recupero dei capannoni abbandonati, soprattutto in ZAI, verrà consentita la loro integrale trasformazione in attività direzionale non aperta al pubblico e il cambio d’uso fino ad un massimo del 50% della superficie per gli uffici aperti al pubblico per i piccoli esercizi di vicinato e per le attività di ristorazione; semplificazione nell’approvazione dei progetti inerenti gli edifici con vincolo monumentale e le loro aree di pertinenza; per trasformare l’uso degli edifici ad uso servizi pubblici in altre tipologie di servizi pubblici non sarà più necessario fare approvare una variante dal Consiglio Comunale; abbassamento dell’onere del contributo di sostenibilità.
Fonte: ANCE Verona